Salerno, muore Celeste Bucciarelli
Non ce l’ha fatta Celeste Bucciarelli, 85 anni compiuti da poco, a superare la crisi. Vedova del ragioniere Nocera, Celeste è stata la donna che dagli anni Settanta/Ottanta ha sdoganato il tifo al femminile per la Salernitana formando le “Fedelissime” sulla scia dello storico club del Centro Storico di Salerno. Da domani la squadra granata avrà un’illustre tifosa in meno. La piange Salerno e la Salernitana che si uniscono al dolore della famiglia, in particolare al figlio Vincenzo, per la grave perdita.
“Ho pregato per te, come abbiamo fatto tutti, ma non è servito a nulla cara Celeste, il Signore ha deciso che aveva bisogno di te. Questo per noi sarà un vuoto incolmabile e per chi come me, ha avuto il piacere di conoscerti e di averti come amica, sa quello che perde. Ciao Celeste che il Signore ti accolga in gloria”, ha scritto Enzo Sabato.
“Celeste Bucciarelli non è stata una semplice tifosa della Salernitana, è stata la donna che nel secolo scorso, con la sua presenza continua e la sua passione llimitata sui gradoni del Vestuti, ha “sdoganato” il tifo femminile, costituendo un club “le fedelissime” presente anche nelle partite esterne. Erano gli anni in cui si riteneva che il tifo fosse monopolio esclusivo degli uomini. Celeste con la sua personalità e le sue energie, ha superato ogni barriera sociale , divenendo con il tempo una vera icona del tifo granata. Io l’ho vista al vestuti e all’Arechi tantissime volte, non ero un suo amico, ma dentro di me ho sempre avuto un grande sentimento di stima per quella tifosa “pasionaria”. Ricordo con tanta nostalgia una trasferta a Venezia nel 1999. Pareggiammo 0 a 0 e quel punto ci lasciava ancora sperare nella salvezza della squadra del Presidente Aliberti. Dopo la partita mi recai al Casino, tappa obbligatoria per chi ama la roulette francese. Anche in quella circostanza rimasi favorevolmente sorpreso nel vedere Celeste destreggiarsi tra un tavolo e un altro. Insomma Celeste Bucciarelli è stata di fatto, senza alcuna battaglia ideologica, una donna che ha realizzato la vera parità di genere!. Rip Celeste”, scrive Luciano Provenza di Granata By Night.
I funerali si celebreranno domani, domenica 30 marzo, alle ore 12, presso la chiesa di San Demetrio in via Dalmazia, a Salerno, a pochi passi da via Cacciatore dove Celeste viveva e dallo stadio Vestuti che l’ha vista per tanti anni in prima linea a sostenere la squadra granata.